Post più popolari

mercoledì 27 giugno 2012

nulla di troppo

Non dirò niente di nuovo,ma cosa c'è di nuovo sotto il  sole?
Niente potrebbe darci meglio la misura del comune vivere se si osservasse la regola del nulla di troppo.Nulla fa più  male del troppo;a limite ,fa meno danno,  il poco .Il troppo e il poco ragionano così :se c'è, prendere; se non c'è, mantieniti.Ora si capisce che tutto sta nella regola che ognuno è capace di darsi.Volersi bene, per esempio, non significa mangiare a più non posso L'aumento del peso corpo (obesità) è una delle peggiori calamità del nostro tempo.Il motore del nostro corpo(cuore)  a causa del peso in più, subisce danni irreparabili e tornare  indietro (eliminare i grassi), non è facile.Per non parlare delle cose che non si possono più fare.correre ,saltare ,ballare ,allacciarsi le scarpe.In più ,agli occhi degli altri sei un diverso.non hai diritto all'amore come tanti perchè lontano del canone del bello,dal sessualmente dotato.Dall'altra parte si finisce con  un problema ancora più grave: la psiconevrosi che comporta il rifiuto assoluto del cibo fino all'inedia.
Tutto porta male dunque se votato all'eccesso.Il ricco ,l'avaro sono figli di questa stortura .Non si è mai visto
un ricco, sereno ,contento del proprio stato E' perseguitato dalla nevrosi di fare sempre di più,di essere superiore agli altri nella manipolazione dell'avere e del possedere a qualsiasi costo.Ha sempre una scala 
da salire che lo porterà all'infelicità.Il lusso 'l'onnipotenza sono le sue mete preferite.Anche
l'avaro,col suo eccessivo e smodato modo desiderio di accumulare denaro,è dannato come il ricco.Vive per il denaro, con l'abito mentale della grettezza,dell'aridità dell'animo e dell'egoismo.(Mazzarò,novella "la roba"  di Verga ).Anche amare troppo ,può essere dannoso.In un film,una giovane era talmente innamorata del suo
giovane che per paura di perderlo arriva al punto di accecarlo per non fargli guardare le altre e per poterlo accudire  e conservarlo per sempre.Anche l'amore esagerato  verso Dio (non è una bestemmia)
può portare al fanatismo, alla bigotteria con comportamenti radicali e intolleranti.
La piccola zona di virtù (in verità alquanto limitata)è tra questi estremi.Mantenersi in equilibrio è vita da funambolo.In compenso si può diventare buoni ,onesti,sinceri.Tutte le altre forme, al di fuori di questo ristretto ambito, sono deviazioni.Del resto la vita non è un fiume ma un torrente sempre in piena e a navigarci dentro non è facile.         s.c.

Nessun commento:

Posta un commento